Nasce nel 1909 a Modena ma, dopo pochi giorni dalla sua nascita, la famiglia si trasferisce a Verona. Qui, Eliano, frequenta l’Accademia d’arte Cignaroli. Finiti gli studi si reca a Parigi dove rimane per 15 anni prendendo attivamente parte alla vita artistica parigina con mostre personali e collettive. In questi anni partecipa alle mostre al Salon des Tuileries ed al Salon des Indipendents. Ritornato in Italia si stabilisce a Roma. Dopo la mostra personale alla Galleria “Il Secolo” nel 1947 è inviato alla V Quadriennale d’Arte di Roma. Nel 1949 espone a Milano alla Galleria “Cairola” e, nello stesso anno, si reca alla corte dell’Arabia Saudita per svolgere una serie di decorazioni nel Palazzo Reale. Nel 1951, al suo ritorno a Roma, espone alla Galleria “Giosi”. Nel 1952 e nel 1953, ha una personale alla Galleria “Pincio” di Roma ed alla Galleria “ La Colonna ” di Milano. E’ invitato alla VI Quadriennale d’Arte di Roma e alla XXVI Biennale d’Arte di Venezia. Nel 1955 tiene una personale a Roma alla Galleria delle “Carrozze” e partecipa alla VII Quadriennale d’Arte di Roma. Le sue opere figurano nella “Galleria d’Arte di Roma”, nel Museo del “Jeu de Paume” e del “Petit Palais” di Parigi; in collezioni private di Roma, di Wahlstrom ed Oslo (Norvegia); Van Damm, Poelhekke (Olanda); Barach. Conn. U.S.A.; Starr (N.Y.) U.S.A.; Dimston (N.Y.) U.S.A.; Metzenberg (N.Y.) U.S.A. Un pensiero costante di Fantuzzi legato alla sua arte: “ … Ho sempre pensato di portare, con la mia pittura la gioia della luce della nostra vita così piena di emozioni splendide, nelle case e tra la gente….Mi piacerebbe dipingere le anime delle persone e delle cose che non hanno materia. Vorrei dipingere colori impalpabili; difatti dovrò ancora eseguire il mio più bel dipinto…. ” (Eliano Fantuzzi).