Calabria Ennio

  • Data
    8 Maggio, 2020
    Numero: 429 Autore: Calabria Ennio Titolo: Studio per pescatore di aragoste Tecnica:  Pastello su carta Misura: cm. 56x76 Firmato: In basso a sinistra Documenti: Certificato della galleria, dichiarazione di autenticità e archiviazione dell’artista su foto, pubblicazione su catalogo. Cornice: Si  

Biografia

(Tripoli, 7 marzo 1937) è un pittore e illustratore italiano. Ennio Calabria è un artista ed intellettuale italiano, esponente del figurativismo europeo. Ha lavorato come illustratore di racconti, copertine librarie, opere di poesia e manifesti. Nel 1958 espone la sua prima personale alla galleria “La Feluca” di Roma. Nel 1959 prende parte alle esposizioni della VIII Quadriennale di Roma. A questa prima partecipazione faranno seguito quelle del 1972, del 1986 e del 1999 Nel 1961 fece parte di quella cerchia di artisti (Renzo Vespignani, Ugo Attardi, Fernando Farulli, Piero Guccione e Alberto Gianquinto) che, insieme ai critici d’arte Antonio Del Guercio, Dario Micacchi e Morosini, diedero vita al gruppo denominato Il pro e il contro, punto di riferimento della ricerca nel campo della pittura figurativa. Nel 1963 una sua opera viene esposta alla mostra Contemporary Italian Paintings, allestita in alcune città australiane. Nel 1963-64 espone alla mostra Peintures italiennes d’aujourd’hui, organizzata in medio oriente e in nordafrica. Nel 1964 prese parte all’Esposizione internazionale d’arte della Biennale di Venezia. La sua prima antologica si tenne nel 1985 a Milano, presso la Rotonda della Besana; una seconda si terrà nel 1987 a Roma, in Castel Sant’Angelo. A quegli anni risale anche la pubblicazione, presso l’editore Vangelista di Milano, di una monografia a cura di Carandente e Mario De Micheli, di cui uscirà una seconda edizione cui si aggiungerà la collaborazione del critico d’arte Dario Micacchi. Nel 1990 si tiene una una mostra alla Galleria Basile di Palermo. Nel 2009 si è tenuta la mostra “La forma da dentro” presso la Fondazione Luciana Matalon di Milano e in seguito presso la Villa Paolina Bonaparte di Viareggio. Nel 2015 partecipa nuovamente all’Esposizione internazionale d’arte della Biennale di Venezia, al padiglione nazionale Guatemala Sweet Death.