Marchese Salvatore

  • Data
    26 Giugno, 2024
    Numero: 112 Autore: Marchese Salvatore Titolo: La corte Tecnica: Olio su tela Misura: cm. 35x50 Firmato: In basso a sinistra; sul retro firma per autentica Documenti: Certificato di autenticità della galleria, cenni biografici del pittore e dichiarazione di autenticità del pittore su foto Cornice: Si  
  • Data
    26 Giugno, 2020
    Numero: 178 Autore: Marchese Salvatore Titolo: Ragazza con rosa fra i capelli Tecnica: Mista su carta incollata su tela Misura: cm. 35x50 Firmato: In basso al centro Documenti: Certificato della galleria e dichiarazione di autenticità dell'artista su foto. Cornice: Si
  • Data
    9 Giugno, 2020
    Numero: 432 Autore: Marchese Salvatore Titolo: Concertino Tecnica: Olio su tela Misura: cm. 30x60 Firmato: In basso a destra Documenti: Certificato della galleria e dichiarazione di autenticità dell'artista su foto. Cornice: Si
  • Data
    9 Giugno, 2020
    Numero: 202 Autore: Marchese Salvatore Titolo: La corte Tecnica: Disegno col pennarello Misura: cm. 17x12 Firmato: In basso al centro Documenti: Certificato della galleria Cornice: Si
  • Data
    24 Marzo, 2020
    Numero: 12 Autore: Salvatore Marchese Titolo: Ponte Milvio (Roma) Tecnica: Acquerello su carta Misura: cm. 55x75 Firmato: In basso a destra Documenti: Certificato della galleria e dichiarazione di autenticità dell'artista su foto
  • Data
    24 Marzo, 2020
    Numero: 14 Autore: Salvatore Marchese Titolo: Coppia nel paesaggio Tecnica: Mista su carta Misura: cm. 22x37 Firmato: In basso a destra Documenti: Certificato della galleria e dichiarazione di autenticità dell'artista su foto
  • Data
    24 Marzo, 2020
    Numero: 43 Autore: Salvatore Marchese Titolo: Figura Tecnica: Olio su cartoncino telato Misura: cm. 35x30 Firmato: In basso a sinistra Documenti: Certificato della galleria e dichiarazione di autenticità dell'artista su foto
  • Data
    24 Marzo, 2020
    Numero: 308 Autore: Salvatore Marchese Titolo: Il diavolo Tecnica: Olio su tela Misura: cm. 30x25 Firmato: In alto a destra Documenti: Certificato della galleria e dichiarazione di autenticità dell'artista su foto
  • Data
    24 Marzo, 2020
    Numero: 106 Autore: Salvatore Marchese Titolo: Il mio gatto Tecnica: Tempera su carta intelata Misura: cm. 73x53 Firmato: In basso a destra Documenti: Certificato della galleria e dichiarazione di autenticità dell'artista su foto
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    24 Marzo, 2020
    Numero: 114 Autore: Salvatore Marchese Titolo: Amore in macchina Tecnica: Olio su tela Misura: cm. 60x60 Firmato: In basso al centro Documenti: Certificato della galleria e dichiarazione di autenticità dell'artista su foto
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    24 Marzo, 2020
    Numero: 115 Autore: Salvatore Marchese Titolo: Giocatori di carte Tecnica: Olio su tela Misura: cm. 70x70 Firmato: In basso a destra Documenti: Certificato della galleria e dichiarazione di autenticità dell'artista su foto
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    24 Marzo, 2020
    Numero: 119 Autore: Salvatore Marchese Titolo: Lotta fra galli Tecnica: Tempera su carta Misura: cm. 70,5x49 Firmato: In basso al centro Documenti: Certificato della galleria e dichiarazione di autenticità dell'artista su foto
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    24 Marzo, 2020
    Numero: 120 Autore: Salvatore Marchese Titolo: Coppia Tecnica: Pastelli ad olio su cartonc. Misura: cm. 50x35 Firmato: In basso a destra Documenti: Certificato della galleria e dichiarazione di autenticità dell'artista su foto
  • Data
    24 Marzo, 2020
    Numero: 129 Autore: Salvatore Marchese Titolo: Serenata con arlecchino Tecnica: Mista su carta Misura: cm. 56x76 Firmato: In basso a destra Documenti: Certificato della galleria e dichiarazione di autenticità dell'artista su foto
  • Data
    24 Marzo, 2020
    Numero: 262 Autore: Salvatore Marchese Titolo: Coppia Tecnica: Dis. a penna su carta Misura: 17,5x23,2 Firmato: In basso al centro Documenti: Certificato della galleria e dichiarazione di autenticità dell'artista su foto
  • Data
    24 Marzo, 2020
    Numero: 254 Autore: Salvatore Marchese Titolo: Due facce Tecnica: Dis.a carboncino su carta Misura: cm. 32,5x23,5 Firmato: In basso al centro Documenti: Certificato della galleria e dichiarazione di autenticità dell'artista su foto
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    24 Marzo, 2020
    Numero: 255 Autore: Salvatore Marchese Titolo: Barbocchio Tecnica: Dis.a carboncino su carta Misura: cm. 32,5x23,5 Firmato: In basso al centro Documenti: Certificato della galleria e dichiarazione di autenticità dell'artista su foto
  • Data
    24 Marzo, 2020
    Numero: 257 Autore: Salvatore Marchese Titolo: Lei Tecnica: Dis.a carboncino su carta Misura: cm. 32,5x23,5 Firmato: In basso al centro Documenti: Certificato della galleria e dichiarazione di autenticità dell'artista su foto
  • Data
    24 Marzo, 2020
    Numero: 258 Autore: Salvatore Marchese Titolo: Lui Tecnica: Dis.a carboncino su carta Misura: cm. 32,5x23,5 Firmato: In basso al centro Documenti: Certificato della galleria e dichiarazione di autenticità dell'artista su foto
  • Data
    24 Marzo, 2020
    Numero: 259 Autore: Salvatore Marchese Titolo: Lui in vaso Tecnica: Dis.a carboncino su carta Misura: cm. 32,5x23,5 Firmato: In basso al centro Documenti: Certificato della galleria e dichiarazione di autenticità dell'artista su foto Cornice: No
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    9 Luglio, 2021
    Numero: 03 Autore: Marchese Salvatore Titolo: Corteggiamento Tecnica: Guache su cartoncino Misura: cm. 60x65 Firmato: In basso a destra; sul retro titolo e data 1981 Documenti: Certificato della galleria e dichiarazione di autenticità dell'artista su foto. Cornice: Si

Biografia

La grande tradizione italiana del disegno satirico, iniziata agli albori del secolo dopo la decadenza del chiaroscuro francese imposto dai discendenti di Daumier e Gavarnì, ha avuto per primi iniziatori Galantara e Gandolin, poi Novello, Bellincampi e Toddi e quindi la splendida triade Bartoli, Longanesi e Maccari di cui il superstite patriarca è più prolifico di eredi, ancora salda­mente attestato sulla roccaforte della “linea continua”, del segno fine a sé stesso che ha il pe­culiare scopo di divertire prima l’atuore e poi gli altri fruitori che hanno l’intelligenza di capirlo. Di questi eredi il più diretto, devoto continuatore dello stile e dello spirito di questa scuola è Salvatore Marchese, pittore giovane la cui baldanza si riconosce subito dallo spessore aggres­sivo del suo segno nonostante che freni i tentativi involontari (o forse volontari segnali) di devia­zione verso l’aperto e aspro espressionismo. Marchese ha una simpatia arguta verso i suoi per­sonaggi che vengono, in un certo senso, esorcizzati dagli sfregi e le burle cui l’artista li sotto­pone, decapitandoli, facendoli a pezzi, ricomponendoli e moltiplicando il loro aspetto come in un gioco di specchi: e la lastra in cui opera Marchese è veramente uno specchio della sua identità. Nutrito di esperienze molteplici, Marchese approda al disegno come a un porto in franchigia dove si sente libero dagli impegni e del formalismo: dipinge a tempera sfogando le sue “brame inconsulte di pittura” come annota Gericault, le cui litografie sono un fulgido esempio delle mor­sure in cui “il rame delle lastre diventa oro” che nei momenti di relax buttava giù acquarelli e car­boncini. Il nostro Salvatore Marchese incide in zinco con un punta duttile e insinuante per cui il segno si trasforma come un tracciato di ballerina, dal volo leggero librato fino al fermo sulle punte immobili come la base di un monumento. Lo sguardo dei suoi personaggi è sempre pro­fondo, ironico, perentorio. Certo, l’intenzione che traspare dagli atteggiamenti lascia un po’ preoc­cupato lo spettatore: a prima vista questo smembramento ilare e sconclusionato dei corpi, può indurre a pensare ad un giocattolo messo nelle mani vandale di un bambino, inconsapevole che i meccanismi dell’uomo sono preziosi e fin che si può salvaguardarli, almeno in pittura. Ma se uno spettatore ci medita sopra, si accorge che questa allegra scomposizione è un invito a rico­struire una “persona” e non rimontando un robot. Per conoscere la satira mordente di Salvatore Marchese è utile osservare le tempere, ultime varianti di un originale campionario di donne dove il colore è steso in funzione del carattere indi­viduale: peccati e vizi, difetti e colpe sono denunciati attraverso il tono e la spigliatezza delle posizioni. Spiritoso nei sarcasmi formali e cromatici, Salvatore Marchese raccoglie il retaggio della satira di costume, con l’indulgenza e saggio affetto verso il pianeta-femmina, così caldo e consolante senza la cui luce saremmo tutti nell’universale tristezza, così dedica questa cartella alle persone allegre d’umore e sbrigliate di fantasia. L’associazione “Centro Storico” di Belvedere Marittimo in collaborazione con il centro d’arte il Faro diretto da Tullio Massimilla e con il patrocinio della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza, del Comune di Belvedere M.mo presenta dal 19 dicembre al 6 gennaio presso la Galleria S.Daniele in piazza G.Grossi, una mostra personale del maestro Salvatore Marchese. Nato a Catania nel 1947, il maestro Marchese vive a Fiano Romano da molti anni, formato all’Accademia di Belle Arti di Roma, dove ha frequentato dapprima i corsi di Renato Ggttuso e Mino Maccari, poi quelli si scultura tenuti da Emilio Greco. Impegnato nell’attività didattica dal 1977, è stato assistente di Emilio Greco alla cattedra di scultura e di Giulio Turcato alla Scuola di Nudo a Roma, ha insegnato all’Accademia di Belle Arti di Carrara e de L’Aquila. Dal 1995 al 2003 è stato titolare della cattedra di incisione presso la l’Accademia di Brera. Attualmente è titolare della cattedra di incisione presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Presente dal 1975 nel catalogo Prandi, ha preso parte a numerose mostre in Italia e all’estero tra queste si segnalano le due grandi antologiche ai Castello Ducale di Fiano Romano e a Mentana. Il critico artistico Dario Micacchi soffermandosi sull’arte di Salvatore Marchese così si esprime : “proietta le sue maschere in un movimento continuo, inarrestabile, in uno spazio che ha i colori di un tramonto mesto e nebbioso, così esasperando il senso effimero di uomini e cose. Tutto è fissato in pose sghembe, sdrucciolanti e in equilibri sempre precari. C’è una grande tradizione moderna alle radici dell’immaginazione di Salvatore Marchese”. Il Maestro Marchese sarà presente all’ inaugurazione il 19 Dicembre. “Un ritomo in Calabria -sottolinea Tullio Massimilla -perchè il Maestro è già stato a Belvedere dieci anni fa”. “Una presenza straordinaria, aggiunge Massimilla, perchè il Maestro Marchese è un’ artista importante ed è un piacere vederlo all’ opera perché sembra che la mano operi da sola trasmettendo alla tela la sua immensa vena creativa con la trasparenza dei colori e un segno fortemente espressivo”. – La mostra voluta da Eugenio Sarpa, dal Sindaco di Belvedere e dal consigliere provinciale Ernesto Magorno, rappresenta una tappa importante nel lavoro di Tullio Massimilla, impegnato ned’ organizzazione di grandi eventi culturali ed artistici. Nella mostra sono esposti trenta lavori con le ultime creazione dell’ artista catenese. Una sezione con una decina di opere è dedicata a “Pinocchio-Peperoncino” in omaggio al “diavolillo” e all’ Accademia del peperoncino di cui Marchese è socio onorario.