Pino Procopio è nato a Guardavalle il 16 giugno 1954. Drammaticità o divertimento ed ironia ? Ci si domanda se nelle opere del Maestro Procopio siano più forti gli accenti di molti drammi umani, oppure l’analisi ironica di una vita vista attraverso occhi che vedono “oltre” la squisita quotidianità di noi uomini. La tecnica pittorica si addice perfettamente alle tele di questo Artista che riesce sempre a farci sorridere e a stupirci, a mettere tutti noi alla berlina con acutezza e ironia. Conosciuto dal grande pubblico, le sue opere sono presenti su tutto il territorio nazionale, molte sono ogni anno le sue personali e i successi nelle esposizioni fieristiche del settore. Nel 1980, il centro d’arte “La Bitta” espone la sua prima personale. Dopo due anni trascorsi a Verona, nel 1985 si stabilisce a Giulianova, in Abruzzo. Nel 2001, la “Fondazione Italiana Stauròs Onlus” lo invita ad esporre nel Museo Staurós di arte sacra contemporanea a San Gabriele. L’opera “Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito” è oggi pezzo permanente della collezione del museo. L’anno successivo, nel 2002, realizza il dipinto per il manifesto della “Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore”, patrocinata dall’UNESCO. I Monopoli di Stato gli commissionano, nel 2003, la realizzazione del dipinto da apporre sul biglietto della Lotteria Europea e nel 2004 gli viene commissionato di realizzare il dipinto che verrà apposto sul biglietto della Lotteria Italia. Nel 2005 il Ministero delle Comunicazioni promuove a Roma una sua mostra che racconta l’evoluzione del servizio postale italiano in 100 anni di storia. Nel 2007 il Comitato di Pescara della “Società Dante Alighieri” gli conferisce il premio “Dante Alighieri 2007” nella sezione Arte. L’anno dopo, nel 2008, a Roma, il Museo Boncompagni-Ludovisi della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea allestisce “Ulisse, scene di un viaggio”, una mostra a lui dedicata.