Nasce a Milano nel 1944, figlio d’arte del maestro Alfredo Zecca. Frequenta il Liceo Artistico di Brera in Milano. Socio fondatore dell’Associazione Italiana Acquerellisti. Nel corso della sua vita ha allestito numerose mostre personali e collettive, ed ha ricevuto importanti riconoscimenti tra cui il Primo Premio in assoluto “Gran trofeo Adriano Bottarelli” – 10 maggio 2009. Mostra personale presso la sala dlla Trasparenza – Omaggio a Fabrizio De Andrè – marzo 2014. I paesaggi di Antonello Zecca, si distinguono soprattutto per la delicatezza del colore, come acquerellista sa dare una profonda ed una consistenza coloristica come pochi. I suoi colori, sembrano essere dettati da una realtà trasformata in poesia, tanto che anche ciò che appare reale, come le vecchie Milano, da lui rappresentate, vengono tramutate in maniera poetica. Nulla è lasciato al caso,luci ed ombre sono sistemate con estrema intuizione e delicatezza. I paesaggi familiari, vengono da lui trasformati, tanto da sembrarci qualche cosa di nuovo come, se la mano sapiente dell’artista avesse ritoccato i ricordi che noi avevamo della vecchia Milano. I suoi acquerelli brillano per lucentezza per la loro ricerca cromatica, per il disegno concretizzato con grande maestria. Il colore viene trasformato in sentimento e il tutto si manifesta nella profonda bellezza estetica delle sue opere, lasciano estasiati e convinti gli estimatori della sua arte ed i critici, per quanto l’artista ha saputo esprimere nei suoi lavori.