La grande tradizione italiana del disegno satirico, iniziata agli albori del secolo dopo la decadenza del chiaroscuro francese imposto dai discendenti di Daumier e Gavarnì, ha avuto per primi iniziatori Galantara e Gandolin, poi Novello, Bellincampi e Toddi e quindi la splendida triade Bartoli, Longanesi e Maccari di cui il superstite patriarca è più prolifico di eredi, ancora saldamente attestato sulla roccaforte della “linea continua”, del segno fine a sé […]